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ENNA. AI DOMICILIARI IL FOLLE DELL’AUTOSTRADA
Ha causato un’ora di panico, ma sembra che non ricordi nulla
Angelo Severino
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Enna, 28 dic. - Si trova agli arresti domiciliari il carpentiere di Raddusa, Massimiliano Tudisco, 25 anni, che martedì 21 dicembre ha percorso in controsenso circa 50 chilometri dell’autostrada A-19. È stato il Gip ennese Francesca Cercone che, dopo averlo interrogato venerdì mattina, ha confermato il suo arresto decidendo affinché usufruisse del beneficio della pena alternativa, in attesa del processo che potrebbe avvenire con la formula del rito abbreviato.
Secondo una prima ricostruzione, Tudisco nel primo pomeriggio sarebbe partito da Catania e si sarebbe messo alla guida della sua auto subito dopo avere assunto della cocaina e senza sapere a quali conseguenze sarebbe andato incontro. Erano da poco trascorse le 17,30 quando alla centrale operativa della Questura e della Polstrada sono cominciate ad arrivare le prime allarmanti segnalazioni di automobilisti che, in preda al panico, avvertivano come una Lancia Y grigia, dopo essersi immessa in autostrada dallo svincolo di Catenanuova nella corsia sbagliata, procedeva in controsenso direzione Enna.
Il giovane, sotto l’effetto della droga, aveva ignorato completamente la segnaletica e stava proseguendo incurante delle tragiche conseguenze che avrebbe potuto causare da lì a poco. Mentre una pattuglia della Volante ha fatto dirottare il traffico proveniente da Palermo all’interno dell’area di servizio “Sacchitello Sud”, un’altra della Stradale si è portata nelle vicinanze di Dittaino dove un agente, con una torcia luminosa in mano, ha fatto fermare le auto nell’attesa che sopraggiungesse quella in controsenso.
Ma il giovane non solo non ha rallentato ma addirittura non si sarebbe nemmeno accorto dell’agente che, se pur scansandosi immediatamente, è stato tuttavia colpito alla mano destra. Nella sua pazza corsa, Tudisco è arrivato fino a Sacchitello Sud e, neanche qui, si sarebbe accorto della presenza di un poliziotto al centro della carreggiata che cercava di bloccarlo con la paletta di servizio. Niente da fare. Per il giovane era come se tutto fosse trasparente o inesistente e quindi ha colpito il braccio dell’agente procurandogli alcune escoriazioni.
Sempre in contromano, la Lancia Y grigia, divenuta un vero e proprio incubo per automobilisti e poliziotti, nel frattempo aveva superato lo svincolo di Enna e si dirigeva verso la piazzola di sosta “Malpasso” dove alcuni agenti della Stradale si erano posizionati con torce luminose mentre una pattuglia di colleghi nisseni stava bloccando il traffico allo svincolo di Caltanissetta. Una volta arrivato alla piazzola Malpasso, Tudisco non si sarebbe accorto neanche qui della presenza della polizia e ha investito un altro agente, facendolo ruzzolare a terra e ferendolo leggermente alla coscia destra.
A questo punto, a traffico inesistente, un poliziotto della Stradale ha deciso di mettersi all’inseguimento del giovane riuscendo ad affiancarlo per circa 500 metri. Massimiliano Tudisco stava fumando tranquillamente una sigaretta e inizialmente non avrebbe notato l’auto che gli stava a sinistra. Poi, spaventato, ha cercato di speronare la vettura della polizia ma ha sbandato ed è finito contro un muretto in cemento armato ribaltandosi. È uscito illeso, ma con leggere ferite, ed è rimasto meravigliato del perché di tanta polizia intorno a lui.
Ha causato un’ora di panico in autostrada, ma sembra che non ricordi nulla. Accompagnato in ospedale, dai prelievi per gli esami tossicologici è risultato essere positivo alla cocaina. Dopo la procedura presso gli uffici della Polstrada, intorno alle due di notte è stato associato alla casa circondariale di Enna dove è rimasto fino a venerdì mattina. L’intervento decisivo e professionale da parte degli uomini della Volante e della Stradale ha evitato che l’autostrada A-19 si macchiasse ancora una volta di rosso e questa volta a causa di un giovane irresponsabile messosi alla guida dopo avere assunto droga.
Angelo Severino
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Articolo inserito
martedì 28 dicembre 2004
alle
13.49
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