EnnaOnLine - ARRESTATO A ENNA FIDANZATO RESPINTO

ARRESTATO A ENNA FIDANZATO RESPINTO
Perseguitava con minacce e insulti l'ex compagna
Angelo Severino

Enna, 4 gen. - Avrebbe perseguitato l'ex fidanzata per oltre 5 mesi collezionando ben 12 capi di imputazione. La giovane lo aveva lasciato alcuni mesi fa proprio a causa del suo carattere violento e spaventata dalla facilità con la quale l'uomo ricorreva alle percosse. Da quel momento, però, oper la ragazza e i suoi familiari sono stati mesi di terrore con minacce di morte, continue telefonate, aggressioni, danneggiamenti e ingiurie di ogni genere.

Ma ieri mattina la squadra mobile di Enna ha arrestato il trent'enne Marco Truscia, già noto alle forze dell'ordine. Dopo le formalità di rito, l'uomo è stato accompagnato dagli agenti di polizia presso la sua abitazione poiché gli sono stati concessi gli arresti domiciliari. Parecchi sono i reati contestati al Truscia: le principali accuse che gli sono state mosse sono quelle di violenza privata, sequestro di persona, danneggiamento a cose, lesioni personali, violazione di domicilio, minacce, ingiurie, calunnia nei confronti della sua ex fidanzata e dei parenti di questa.

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"Arrestato fidanzato respinto" - Cronaca di Enna

Dopo che fra i due era finita una relazione sentimentale e la ragazza aveva deciso di non riappacificarsi più con lui, da quel momento Truscia avrebbe cominciato in mille modi e senza tregua a minacciarla di morte e a ingiuriarla pesantemente, anche con frasi scurrili. Lo avrebbe fatto in diverse occasioni anche in presenza di testimoni e utilizzando il telefono nonché messaggi Sms per inviarle intimidazioni.

Con il passare delle settimane, la situazione si sarebbe ulteriormente aggravata fino ad arrivare al punto che il fidanzato respinto, usando violenza alle persone, avrebbe violato l'ingresso della casa dove la ragazza abita con i genitori. Ma sembrerebbe che anche durante la loro relazione, tuttavia, fra i due non corresse un ottimo rapporto e che vi sarebbero stati momenti alquanto difficili fino al punto che, secondo quanto la stessa ragazza avrebbe dichiarato nella denuncia presentata in questura, sarebbe stata più volte percossa e avrebbe avuto tirato durante un litigio anche i capelli dall'ex fidanzato che non voleva rassegnarsi e che a ogni costo desiderava che lei tornasse nuovamente insieme con lui.

Dopo la querela presentata dalla ragazza nei suoi confronti, Truscia l'avrebbe più volte intimato, con minacce e maltrattamenti, a ritirare quella denuncia. Per tutti questi fatti la polizia giudiziaria ha indagato sull'uomo e ne ha poi riferito al pubblico ministero che, a sua volta, ha chiesto al Gip presso il tribunale di Enna l'adozione della misura cautelare in arresto domiciliare. Il Gip Pasqualino Bruno, dopo avere esaminato il relativo fascicolo, ha emanato l'ordinanza di applicazione dell'arresto e così ieri mattina la polizia ha notificato a Truscia il provvedimento e lo ha arrestato.

Angelo Severino

Articolo inserito domenica 4 gennaio 2004 alle 18.05

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