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Quando una sparuta minoranza sinistroide boccia la democrazia
Il fattaccio della Sapienza amareggia e preoccupa il Popolo Siciliano
Giuseppe Scianò

QUANDO UNA SPARUTA MINORANZA SINISTROIDE BOCCIA LA DEMOCRAZIA
Il fattaccio della Sapienza amareggia e preoccupa il Popolo Siciliano


Palermo, 17 gennaio 2008 - È corretto che una piccola minoranza, organizzata e intollerante, sequestri un'intera università, calpestando, non solo moralmente, i diritti e la coscienza democratica di tutti gli altri? E anche i sentimenti religiosi della maggioranza silenziosa degli studenti e dei docenti? Proprio perché convinti sostenitori del principio della laicità dello stato di diritto, gli Indipendentisti du Frunti Nazziunali Sicilianu "Sicilia 'Ndipinnenti" - Fronte Nazionale Siciliano "Sicilia Indipendente" ritengono che non possano passare inosservate quelle che sono le componenti fondamentali di un fenomeno, negativo, che affligge il mondo universitario in Italia, ormai da oltre mezzo secolo. E del quale la vicenda della Sapienza di Roma è soltanto un episodio.

Si tratta peraltro di un episodio che ha preoccupato e amareggiato i Siciliani che sono cattolici e anche quelli di altro credo religioso oltre che i laici democratici e quanti sono rispettosi dei principi costituzionali della libertà di pensiero e di religione e, possibilmente, anche di parola. L'FNS, pur senza voler generalizzare, e nel rispetto delle opinioni altrui, ritiene che non si possano e non si debbano istituzionalizzare per le università le regole e le logiche (e spesso anche i metodi) prevalenti nella galassia dei militanti dei Centri Sociali, dei No Global e dei vari gruppi di estremismo fondamentalista di vario genere.

Allarme eccessivo? Non lo crediamo. Non dimentichiamo, infatti, che all'interno di alcuni atenei è stato imposto di gradire e di accettare le prediche di alcuni esponenti di specifiche aree culturali, ideologiche, politiche e religiose. Mentre è stato tassativamente e minacciosamente impedito di parlare a esponenti di taglio politico, culturale e religioso diverso dal pensiero unico che non ammette critiche né contestazioni. Metodi e logiche che i rispettivi promotori, pur perdendo a vista d'occhio credibilità, potrebbero tentare di rilanciare, sfruttando ogni pretesto e ogni occasione, soprattutto oggi che l'area ideologico-politica di appartenenza, bene o male, fa capo alla compagine governativa. O comunque riesce a trovare qui qualche riferimento.

Non si tratta insomma solo di un'altra bella palata di fango, come ha avuto il coraggio di dire un intelligente esponente della sinistra italiana commentando l'offensiva dei professori della Sapienza, ma anche di qualcosa di più grave. L'FNS esprime quindi solidarietà al Pontefice che è, comunque, riuscito a fare conoscere e apprezzare il suo pensiero. Solidarietà anche alla maggioranza degli studenti universitari che sono cattolici, i quali però, sia in Italia che in Sicilia, dovrebbero finalmente cercare di essere meno silenziosi, meno rinunciatari, meno omologati e meno omologabili ai sistemi dominanti.

Giuseppe Scianò
(Segretario Nazionale del Fronte Nazionale Siciliano-"Sicilia Indipendente")



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Articolo inserito giovedì 17 gennaio 2008 alle 10.19
I commenti a quest'articolo (2)
01/04/2008 10:55:30 - dio mio...
e dio mio si.... io odio la religione cattolica e in egual modo i NO GLOBAL... non pe nso ci sia NULLA DI STRANO anche ser in sicilia chi fa sti ragionamenti e'visto male perche se non sei cattolico sei diverso e fanno tutte ste paranoie idiote; il papa non merita solidarieta perche si sta dano alla politica e deve farsi i cazzi suoi.... ci manca solo che fa politica e poi siamo aposto... io sono ateo e penso ho il pieno diritto di appogiare gli atei e chi non vuole il papa ovunque... penso inoltre che la chiesa vuole imporre la dittatura e per questo la SCHIFO ABBASTANZA, voglio vedere se una figlia di qualche cattolica venisse violentata, si lovoglio vedere anche se non lo auguro a nessuno MA IN CASI DI QUESTI COME SI PUO DIRE DI NO AD UN ABORTO???E IL FIGLIO SE NASCE??? DI CHI E3 FIGLIO?? totale appoggio all'eutanasia e all'aborto, ricordo inoltre alle pecore che seguono il papa anche se un giorno dice di buttarsi dalla rocca DI RIFLETTERE SULL'EUTANASIA E DI NON FARE "U PUDDRUSINU" COME IL PAPA.... io ho il rispeto di quelli come welby che voleva morire...non ha dignita una vita di quella e solo chi non ha mai sofferto puo dire DEVE VIVERE....voglio vedere le pecore cattoliche messe in un letto 24 ore su 24 SENZA MOVIMENTI POSSIBILI APPARTE GLI OCCHI...come riuscirebbero a vivere...
02/04/2008 02:02:04 - Mio Dio...ennese
Io invece credo in Dio, ciononostante sono convinto che il papa ha troppo spazio nell'opinione Pubblica. Lui deve essere, esclusivamente il celebrante di Messe. Invito nuovamente a tutti di non andare a votare. No alle Urna. Potere al popolo (non quello di Silvio ovviamente), ma il vero popolo di cittadini italiani. Licenziati tutti i politici ed aboliti tutti i partiti politici. Non date il vostro voto a nessuno è un vostro diritto. Riprendiamoci l'Italia è UN NOSTRO DIRITTO.