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ARCHEOLOGIA, EMMAUS NON ESISTE PIÙ
Rasa al suolo nel 1967 da decine di ruspe, oggi è un luogo di svago e divertimento!
Angelo Severino

Il vangelo di Luca, al capitolo 24, ci descrive l'incontro che Gesù, subito dopo essere risorto, ebbe con due suoi discepoli lungo la strada che conduceva a Emmaus, distante da Gerusalemme sessanta stadi (circa dodici chilometri). Non avendolo riconosciuto, lo invitarono a passare la notte nel villaggio. Qui giunti, entrarono in una taverna e solo al momento della cena, quando Gesù spezzò e benedisse il pane, i viandanti riconobbero il Maestro. Emmaus è dunque sinonimo di ospitalità ed è stata nei secoli meta di devoti pellegrini che giungevano in Terra Santa.



Emmaus negli anni '40


Emmaus nel 1958

Il villaggio esisteva da migliaia di anni con i suoi abitanti, semplici contadini e pastori, con le sue tradizioni che si tramandavano per generazioni, con la sua struttura urbana quasi immutata nei tempi, nonostante guerre, invasioni, crociate, ecc. Per secoli le sue case, squadrate, rustiche, costruite con i blocchi di pietra chiara e circondate da ulivi, campi di grano e orti, ospitarono poveri contadini palestinesi. Emmaus venne occupato dall'esercito israeliano nel giugno 1967, durante la guerra dei "sei giorni". La sua posizione presso il monastero di Latrun, sulla strada da Tel Aviv a Gerusalemme, era considerata strategica dal comando israeliano. Innanzi tutto gli abitanti vennero fatti allontanare con la forza, poi furono portati dei bulldozer ed Emmaus venne rasa al suolo come i contigui villaggi di Jalo e Beit Nuba.



Emmaus nel 1968, dopo la distruzione


1978, Canada Park per divertimenti

Oggi, è luogo di svago e divertimento e si chiama Canada Park, perché realizzato con i soldi della comunità ebraica canadese, ed è molto ambito per andare a fare i pick-nick nei fine settimana. I suoi abitanti e i loro discendenti sono sparsi nel mondo, soprattutto in Giordania o vicino a Ramallah. Qualcuno, quando può, ritorna furtivamente sul luogo dove sorgeva il cimitero per cercare di tenere pulite le lapidi sopravvissute. Per gli antichi abitanti e i loro discendenti, ora circa 13.000, Emmaus è sempre il loro villaggio; è e sarà sempre radicato nella loro memoria. Per il resto del mondo, anche per il mondo cristiano, e per gli israeliani Emmaus non significa ormai più niente, perché non esiste più e soprattutto perché è "invisibile".



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Articolo inserito venerdì 30 agosto 2002 alle 23.18
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