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ENNA. BILANCIO POSITIVO PER LA POLIZIA
600 le persone denunciate e 80 quelle arrestate
Angelo Severino
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Enna, 28 dic. - Prevenzione e repressione dei reati in genere e un maggior controllo del territorio anche con riferimento agli accertamenti in materia ambientale. Bilancio più che positivo per tutti gli uffici della polizia di Stato della questura di Enna che quest’anno hanno consentito di denunciare all’autorità giudiziaria circa 600 persone (fra cui 16 minorenni), di arrestarne oltre 80 (delle quali 18 minorenni), d’identificarne più di 26.000 (di cui 106 minorenni), di controllare circa 20.000 mezzi e di effettuare decine di perquisizioni in tutti i comuni della provincia.
Del bilancio operativo della squadra mobile ennese ne abbiamo scritto l’altro ieri. Per quanto riguarda la Digos, l’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico (le Volanti), la divisione anticrimine, la divisione polizia amministrativa e sociale e l’ufficio stranieri, questi hanno denunciato a piede libero 40 individui per reati contro il patrimonio (ricettazione, furto) oltre ad altri 45 per reati contro la persona (lesioni, violenza sessuale) nonché 12 per inosservanza delle prescrizioni imposte dalla sorveglianza speciale di pubblica sicurezza e 16 per reati contravvenzionali. A ciò si aggiungono le numerose espulsioni con accompagnamento di cittadini stranieri entrati irregolarmente in Italia.
Fra gli arresti più importanti da ricordare vi sono i 4 per reati contro il patrimonio, quello per falso continuato in atti pubblici, quello per detenzione a fini di spaccio di oltre 130 francobolli impregnati della pericolosissima sostanza stupefacente del tipo ”Lsd”, quello per violenza sessuale e quello per tentato omicidio. Sono state inoltre sequestrate, a conclusione di indagini per la tutela dell’ambiente, ben 5 discariche abusive (fra cui una a Piazza Armerina e una ad Agira con materiale pericoloso).
Notevole anche l’operato dei commissariati distaccati di Piazza Armerina, Nicosia e Leonforte. Quello di Piazza Armerina (diretto da Alfonso Capraro) nel 2004 ha arrestato 5 individui per avere favorito l’ingresso e la permanenza di stranieri clandestini sul territorio e ne ha denunciato altri 12 per favoreggiamento. In circostanze diverse, sono state fermate 8 persone per detenzione e coltivazione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Fra le numerose denuncie, scalpore fece quella nei confronti di 4 studenti di un istituto superiore accusati di aver collocato un falso pacco bomba all’interno della loro scuola.
A Leonforte gli agenti del locale commissariato (diretto da Marco Dell’Arte) hanno tratto in arresto, in più occasioni, 15 persone e ne hanno denunciato 65 per reati vari. Tra gli arresti più significativi vi sono i 3 per rapina aggravata, quello per evasione e i due per furto aggravato.
Il commissariato di Nicosia (diretto da Salvatore Di Bella), infine, ha arrestato numerose persone di cui 3 per detenzione a fini di spaccio di stupefacenti (cocaina, hashish e marijuana), una per associazione a delinquere e omicidio, una per lesioni, violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Molti sono stati gli individui denunciati per i reati che vanno dalla ricettazione al furto, dalle molestie telefoniche al falso in atti.
Angelo Severino
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Articolo inserito
martedì 28 dicembre 2004
alle
11.36
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