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Il giornale di lunedì 6 agosto 2001
Enna: muore 20enne con la moto

dalla Redazione di EnnaOnLineNEWS

IMMAGINE DA "METEOTEST"
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EnnaOnLineNEWS - Quotidiano di cronaca e di approfondimento

Supplemento a SportNews - Registr. Trib. Enna n.85 3/5/95

LUNEDI' 6 AGOSTO 2001



ENNA: UN VENTENNE MORTO E DUE CARABINIERI FERITI NELLO SCONTRO FRA DUE MOTO

Enna, 6 ago. - È di un morto e di due feriti gravi il bilancio dello scontro fra una Cagiva 125 guidata dal ventenne benzinaio Sandro Vazano di Enna e una Honda 500 sulla quale viaggiavano due carabinieri. L'incidente si è verificato oggi pomeriggio verso le 15,20 al Km 2 della SP 1 che dal capoluogo porta ad Enna Bassa poco prima dello spiazzo riservato alla fermata degli autobus. Sandro Vazano stava salendo quando nella semicurva avveniva il tremendo impatto con la Honda che procedeva nel senso contrario. Dai primi rilievi eseguiti dalla Polizia Stradale, sembrerebbe che una delle due moto si trovasse in fase di sorpasso e quindi lo scontro era stato inevitabile. Sul luogo dell'incidente per prima è arrivata una "Volante" e poi le ambulanze che hanno trasportato i tre feriti al pronto soccorso di Enna; il ragazzo, purtroppo, non c'è l'ha fatta ed è deceduto per le gravi ferite riportate, mentre i due carabinieri, le cui condizioni sembrano gravi, sono stati ricoverati in prognosi riservata. (Angelo Severino/EnnaOnLineNEWS)


VILLAROSA: PENSIONATO, COME "SIOUX", COLPISCE A COLPI D'ASCIA IL SUO AVVERSARIO

Villarosa (EN), 6 ago. - Momenti di panico ieri pomeriggio a Villarosa nella villa comunale con scene da film dell'horror. Il pensionato Michele Nicosia, pluripregiudicato di 67 anni abitante nella Via Gelso 10 a Villarosa, per motivi al momento sconosciuti, entrava in diverbio con un suo compaesano. Dalle parole ai fatti il passo è sempre breve e così il Nicosia, dopo essersi allontanato, subito dopo si ripresentava davanti al suo rivale armato di un'ascia con la chiara intenzione di colpirlo. Calogero Greco di anni 46, nativo di Caltanissetta ma abitante a Villarosa in Via Bellini 55, bracciante agricolo ed anch'egli pluripregiudicato, ha cercato allora di difendersi come meglio poteva.

È stato a questo punto che qualcuno che assisteva alla scena ha pensato doveroso telefonare ai Carabinieri per informarli su quanto stava accadendo. Così, quando i Militari dell'Arma della locale stazione di Villarosa, coadiuvati dai colleghi del Nucleo Operativo del Comando Provinciale di Enna, sono arrivati alla villa comunale hanno fatto scattare le manette ai polsi di Michele Nicosia perché colto in flagranza di reato con l'accusa di lesioni personali aggravate in danno di Calogero Greco, il quale veniva accompagnato al pronto soccorso dell'Umberto I di Enna. I medici del nosocomio ennese riscontravano sul Greco gravi ferite al braccio destro e alle gambe, ferite che si era procurato per coprirsi e difendersi dai colpi inferti dal Nicosia che, come ai tempi dei Sioux, aveva "dissotterrato" l'ascia di guerra.

Purtroppo, sempre nel pomeriggio di ieri, le condizioni di Calogero Greco si sono aggravate per delle emorragie dovute alle sue profonde ferite e per questo si è reso necessario il suo trasferimento con l'eliambulanza al Cannizzaro di Catania dove tuttora è ricoverato. (Angelo Severino/EnnaOnLineNEWS)


PALLAVOLO: PASSANI GIOCHERA' A NICOSIA CON I DIAVOLI ROSSI

Nicosia (EN), 6 ago. - Gilberto "Pacio" Passani da Corcagnano, indimenticabile azzurro degli anni d'oro, grande campione, ma soprattutto appassionato vero, ha deciso di continuare a giocare a pallavolo, accettando le proposte e le lusinghe di una neopromossa siciliana, i Diavoli Rossi di Nicosia, centro a pochi chilometri da Enna. Una squadra che disputerà la B1 e che era già salita alla ribalta nella passata stagione per aver ingaggiato come allenatore-giocatore il fenomenale cubano Joel Despaigne, che quest'anno svolgerà, forse, solo le mansioni di direttore tecnico. I dirigenti siciliani, dopo la promozione, hanno voluto fare ancora di più e al termine di una lunga trattativa hanno strappato il sì di Passani, che era reduce da un'esperienza con il San Giuliano Milanese. Cinque scudetti tra Parma e Treviso, una medaglia d'oro con l'Italia agli Europei, tante presenze in azzurro e ancora tanta voglia di scendere in campo.

«Ho deciso di accettare la proposta del Nicosia - racconta Passani dopo aver trascorso un paio di giorni in Sicilia per firmare il contratto - perché la società ha dimostrato di avere voglia di vincere e di costruire un futuro solido. Ho saputo che i Diavoli Rossi possono contare su un eccezionale sostegno da parte del pubblico e questo sarà un ulteriore stimolo a fare bene». A Nicosia ritroverà, stavolta a fianco, un avversario di tante battaglie sotto rete come Despaigne. «Speriamo che continui a giocare perchè con un elemento come il cubano in campo si possono centrare grandi traguardi».

E in estate Passani non si ferma. è un amante del beach volley e si sta tenendo in forma giocando sulle spiagge di tutta Italia. «Proprio a Pescara nel corso di un recente torneo è nato il contatto con il Nicosia - ha aggiunto Passani -. Ho incontrato Despaigne, abbiamo parlato e dopo poche ore eravamo già in campo come compagni per uno spettacolare due contro due». Per Passani si può quindi dire che la vita (pallavolistica) comincia a 40 anni.


TRAFFICO: ANCHE UN ELICOTTERO SORVEGLIERÀ LE STRADE DELL'ENNESE

Enna, 6 ago. - Durante i giorni cruciali di agosto riguardante il periodo di esodo e controesodo, anche per quest'anno il "Corpo Volontari Protezione Civile" di Enna" ha predisposto servizi di controllo e prevenzione nonché l'attivazione di un punto fisso di infermeria presso l'autodromo di Pergusa per i primi soccorsi. Per i giorni 1, 12, 16, 18 e 19 agosto è stato inoltre noleggiato un elicottero non sanitario per un controllo aereo delle principali strade che collegano il capoluogo agli altri comuni dell'ennese dove si prevede un'ampia affluenza viaria.

«In buona sostanza, è intenzione di questa organizzazione - afferma Alessandro Battaglia, Presidente del Corpo Volontari Protezione Civile – predisporre un servizio finalizzato all'effettuazione di una efficace ed efficiente azione di prevenzione radio collegata con la sala operativa dell'organizzazione ed attraverso questa con tutte le Forze di Polizia, i Vigili del Fuoco e l'Ispettorato Dipartimentale delle Foreste di Enna». (AS/EnnaOnLineNEWS)


RAGUSA: GRAVE IL BILANCIO DELL'INCIDENTE STRADALE FRA RAGUSA E COMISO

Ragusa, 6 ago. - È costato la vita a due persone, mentre altre cinque sono rimaste ferite, lo scontro frontale tra un'Audi 80 e un'Alfa 166 avvenuto in viale delle Americhe, nei pressi della strada statale che collega Ragusa a Comiso. Tra i feriti c'è anche una bambina. Secondo i primi accertamenti l'uomo alla guida dell'Audi 80, probabilmente un albanese, che si trova adesso ricoverato in fin di vita nell'ospedale di Ragusa, era ubriaco. Lo ha stabilito un esame compiuto con l'etilometro. I morti sono due albanesi che viaggiavano sull'Audi.

Gli altri quattro feriti, un intero nucleo familiare, erano tutti a bordo dell'Alfa 166. Sono Emanuele Pero, 39 anni, di Comiso, da tempo emigrato in Germania, il padre Luigi, 73, la madre Santa Barcellona, 71 e la figlia di quattro anni: hanno riportato numerose fratture, ma secondo i medici le loro condizioni non destano preoccupazioni.

L'incidente è avvenuto in un lungo retilineo, dove in quel momento non passavano altre auto. Luigi Pero ha detto di avere notato l'Audi, che viaggiava a forte velocità, puntare all'improvviso verso di loro. L'emigrato e i suoi familiari sono stati salvati dalle cinture di sicurezza e dall'entrata in funzione degli airbag.


ETNA: SE L'AEROPORTO CHIUDE PER LA CENERE, LA MAGISTRATURA INDAGA

Catania, 6 ago. - Il procuratore di Catania Mario Busacca ha disposto l'avvio di un'indagine conoscitiva per accertare se ci sia stata interruzione di pubblico servizio nella chiusura dell'aeroporto di Fontanarossa e se gli inconvenienti nello scalo «siano superabili con l'ordinaria diligenza, adeguata a prevenire eventuali inconvenienti alla sicurezza della navigazione». L'indagine conoscitiva è stata affidata al procuratore aggiunto Vincenzo D'Agata.


TRAFFICO: DIFFICOLTA' A TRAGHETTARE E LUNGA CODA DI AUTO

Messina, 6 ago. - È già di circa due ore l'attesa che devono sopportare i viaggiatori che vogliono imbarcarsi da Villa San Giovanni, in provincia di Reggio Calabria, per raggiungere la Sicilia con il traghetto. Per quanto riguarda, poi, la rete autostradale, il traffico è intenso, ma scorrevole, sulla carreggiata sud del tratto calabrese della Salerno-Reggio Calabria. La polizia stradale ha segnalato code di un paio di chilometri, dovute ad alcuni cantieri, nel tratto cosentino.


INDIA: CLINICA IN FIAMME, 24 MORTI INCATENATI NEI LETTI

Erwadi (Madras), 6 ago. - È di almeno 24 morti il bilancio dell'incendio divampato in una clinica privata per malattie mentali a Erwadi, città nello Stato meridionale indiano del Tamil Nadu situata 550 chilometri a sud di Madras. Le vittime sono tutti pazienti dell'istituto, molti dei quali erano stati incatenati ai letti perché non dessero disturno e dunque non hanno avuto alcuna possibilità di fuga. Sarebbero invece stati salvati gli altri 21 ospiti. Il rogo si è innescato prima dell'alba molto probabilmente a causa di un corto circuito.


HIROSHIMA: ALLE 8 E 15 DI 56 ANNI FA L'ATTACCO ATOMICO AMERICANO

Hiroshima, 6 ago. - La città di Hiroshima commemora oggi il 56esimo anniversario dell'attacco atomico subito a opera degli Stati Uniti, il primo al mondo. L'impegno del governo nipponico in questa ricorrenza, la prima del terzo millennio, è stato quello di mantenere viva la memoria di quell'orrore che fece quasi subito circa 140mila morti, su una popolazione di 350mila, e migliaia di altri ancora oggi per effetto delle radiazioni.

Un recente sondaggio ha rivelato che il 64,8 per cento degli alunni delle scuole elementari a Hiroshima non sa la data e l'ora esatta di quell'attacco (le 8:15 del 6 agosto del 1945), il 20,5 per cento in più di quanto rilevato cinque anni fa. Circa 50mila persone, tra cui superstiti e familiari delle vittime, hanno preso parte alla cerimonia commemorativa nel Parco della Pace, costruito a quota zero dove la bomba fu sganciata. Vi ha preso parte anche il primo ministro giapponese Junichiro Koizumi. Nel libro che riporta i nomi delle vittime, ne sono stati aggiunti ultimamente altri 4.757.

Il 9 agosto sarà la città di Nagasaki ha commemorare il successivo attacco atomico che costrinse il Giappone a una resa che significò anche la fine della Seconda Guerra Mondiale. Il capo del governo, nel ricordare che il suo è stato l'unico Paese al mondo a subire un attacco atomico, ha rinnovato l'impegno a lavorare per il disarmo.



Articolo inserito lunedì 6 agosto 2001 alle 23.36
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