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Arrestati. Coltivavano piante di marijuana

Arrestati dalla polizia in flagranza di reato
Coltivavano una piantagione di marijuana e uno dei due deteneva targhe di autovetture rubate


Enna, 25 luglio 2014
- Le aree rurali comprese fra Centuripe (nell'Ennese) e Adrano (nel Catanese) sono l'ideale, per il clima e per la posizione isolata, alla produzione della marijuana. In una campagna della zona, pensando che difficilmente sarebbero state viste da occhi indiscreti, furono seminate un centinaio di future piantine di cannabis che gli alberi di agrumi e frutta avrebbero poi ben nascosto. Nondimeno, la polizia è riuscita a individuare la piantagione e, dopo una prima indagine, è seguita una scrupolosa osservazione su ciò che accadeva attorno a essa. Lo scorso mercoledì mattina gli agenti della squadra mobile di Enna e dei commissariati di Adrano e Leonforte hanno colto in flagranza di reato due uomini intendi a irrigare gli arbusti, ormai alti un metro e ottanta, attraverso l'utilizzo di un rudimentale sistema di approvvigionamento idrico che consentiva di far confluire l'acqua dall'attiguo invaso alla vicina piantagione.

I due sorpresi a innaffiare risiedono entrambi a Centuripe (En) e sono G.B. di 50 anni, con precedenti di polizia e già sottoposto alla misura di prevenzione dell'obbligo di soggiorno e S.G.M. di 28 anni, con precedenti per delitti contro il patrimonio. A un successivo controllo all'interno delle loro case, in quella di G.B. sono state trovate e sequestrate undici targhe di autovetture, due delle quali riconducibili a veicoli rubati. Dopo gli adempimenti di rito, i due sono stati accompagnati nelle rispettive abitazioni in regime di arresti domiciliari su disposizione del sostituto procuratore di Enna, Francesco Rio, che coordina le indagini.

Redazione de L'Ora Siciliana




Articolo inserito venerdì 25 luglio 2014 alle 13.18
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